Come riconoscere un prodotto disinfettante
L’emergenza Coronavirus ha posto una grande attenzione sulla necessità di eliminare i patogeni e, di conseguenza, verso i prodotti disinfettanti, sia per la persona che per l’ambiente domestico e lavorativo. Ad oggi emerge una domanda importante: come riconoscere un disinfettante da un prodotto che non lo è?
Con questo articolo cercheremo quindi di dare le indicazioni utili per comprendere le differenze tra le caratteristiche dei prodotti per scegliere quello giusto, in base alle proprie esigenze.
Le caratteristiche del disinfettante
Un prodotto disinfettante è un prodotto che deve riportare sull’etichetta l’autorizzazione del Ministero della Salute come Presidio Medico Chirurgico N. oppure come Biocida N.
- Per ottenere l’autorizzazione, il disinfettante deve avere determinati requisiti. La sua formulazione deve contenere Principi Attivi inseriti nell’elenco delle sostanze approvate da ECHA (European Chemicals Agency), che verifica le loro caratteristiche di sicurezza ed efficacia.
- I disinfettanti devono superare, a loro volta, delle prove di efficacia in laboratorio. I report degli studi fatti sul formulato sono inviati per approvazione all’Istituto Superiore di Sanità e, solo in caso di parere favorevole, il Ministero della Salute procede con il rilascio dell’autorizzazione, assegnando un numero di registrazione che dovrà comparire in etichetta, insieme alla dicitura “Presidio Medico-Chirurgico”. Solo per alcuni disinfettanti è già attiva invece la classificazione a livello europeo come Biocidi.
Quindi, un disinfettante ha una riconoscibilità immediata per il consumatore che avrà così la certezza di aver scelto un prodotto testato su germi e batteri.
Qual è la differenza tra disinfettante e igienizzante?
Il disinfettante è un prodotto valutato e autorizzato come Presidio Medico Chirurgico (PMC) o Biocida ed ha efficacia dimostrata da test specifici contro microrganismi quali germi e batteri.
L’igienizzante invece, senza test a supporto, non può vantare l’eliminazione di germi e batteri, ma un’azione igienizzante, quindi di detergenza/pulizia.
Facciamo un breve riepilogo:
Disinfettanti: eliminano germi e batteri e sono autorizzati dal Ministero della Sanità.
Igienizzanti: non sono testati, rimuovono lo sporco e non hanno una registrazione.
Igienizzare, disinfettare, sanificare.
- IGIENIZZO QUANDO: pulisco una superficie o la cute con dei tensioattivi i quali aiutano a rimuovere lo sporco, il grasso e gli odori.
- DISINFETTO QUANDO: utilizzo dei prodotti specifici che sono in grado di eliminare, attraverso la distruzione/ l’inattivazione/l’eliminazione dei microrganismi da tessuti, oggetti, superfici o cute.
- SANIFICARE E DISINFETTARE sono sinonimi.
Cosa è cambiato con l’emergenza del coronavirus?
La necessità di avere sul mercato una maggiore quantità di disinfettanti, ha determinato una modifica delle procedure di autorizzazione da parte del Ministero, con la comunicazione del 6 aprile 2020. In effetti, è stata concessa l’autorizzazione alla commercializzazione di nuovi prodotti disinfettanti, anche senza test di efficacia eseguiti, consentendo di presentare i risultati entro 6 mesi dalla domanda di registrazione.
Tale modalità sono state poi revocate dalla successiva comunicazione del 1 luglio 2020.
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Germo: la qualità per il consumatore.
La filosofia di Germo, che produce disinfettanti dal 1956, è quella di soddisfare le esigenze del consumatore con i più alti livelli di qualità.
Infatti, i nostri prodotti vengono realizzati nel rispetto di rigide procedure di produzione: le certificazioni ISO EN 9001:2015 e EN 13485:2016, sono un’ulteriore garanzia dell’eccellenza.
Ad oggi sono più di 70 le formulazioni, disponibili in 150 formati, che fanno di Germo un produttore specializzato nella produzione di disinfettanti, dispositivi medici e cosmetici.
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Per completezza di informazione, indichiamo di seguito le normative per l’immissione dei prodotti sul mercato:
– PMC/Biocidi – prodotti con test di efficacia, autorizzati dal Ministero della Salute:
Autorizzazione all’immissione in commercio dei presidi medico-chirurgici (PMC)
Il Regolamento UE n. 528 del 2012
– Detergenti – prodotti per la pulizia delle superfici, degli oggetti o dei tessuti:
Detergenti più sicuri per i consumatori europei (europa.eu)
– Cosmetici – prodotti che si usano sulla cute, non solo i trucchi:
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